Nardò technical center e università del salento inaugurano il simlab: un nuovo laboratorio di simulazione per la mobilità del futuro.
L’Università del Salento e Nardò Technical Center inaugurano il SimLab, un nuovo laboratorio dedicato alla ricerca nel campo della simulazione digitale e allo sviluppo di soluzioni per la mobilità del futuro.
L’Università del Salento e Nardò Technical Center inaugurano un nuovo laboratorio dedicato alla ricerca sulla simulazione digitale e allo sviluppo di soluzioni per la mobilità del futuro
Dotato di un simulatore dinamico ad alta precisione e sistemi Digital Twin, il laboratorio consentirà di condurre test su modelli virtuali e verificarne i risultati in tempo quasi reale con quelli effettuati in pista, potenziando ulteriormente l’efficienza dei metodi
Studenti e ricercatori lavoreranno al fianco degli esperti di NTC per potenziare i metodi di validazione dei sistemi avanzati di assistenza alla guida, studiare l’interazione uomo-veicolo e integrare funzionalità basate su AI nei modelli di mobilità del futuro
L’iniziativa conferma l’Università del Salento come centro di eccellenza scientifica e partner strategico, capace di creare nuove opportunità per studenti e ricercatori
Concepito come ponte tra ricerca universitaria e impresa, il progetto mira alla creazione di una piattaforma condivisa per studiare e sperimentare nuove tecnologie di guida e modelli di mobilità intelligente attraverso sistemi avanzati basati su modelli virtuali di veicoli e flussi di traffico in ambienti urbani digitali. Il SimLab è dotato di tecnologie all’avanguardia ed è una struttura ancora rara nel panorama nazionale, promossa direttamente dalla ricerca universitaria.
Il cuore del laboratorio è un simulatore dinamico ad alta precisione, in grado di offrire un’esperienza di guida immersiva e realistica, replicando fedelmente la struttura meccatronica di un veicolo. Grazie alla tecnologia del Digital Twin, infrastrutture e tracciati come il campus Ecotekne dell’Università del Salento e la pista “Handling” di NTC possono essere riprodotti virtualmente. Questa virtualizzazione consentirà di simulare scenari complessi e difficilmente riproducibili in pista, come la scarsa visibilità o le diverse condizioni meteo.
Situato in un’officina dedicata all’interno di NTC, con accesso permanente per i ricercatori e a pochi metri dalle piste di prova, il SimLab integra simulazione avanzata e test sul campo, rendendo più efficaci ed efficienti i processi di sviluppo e validazione.
Studenti e ricercatori sono già coinvolti nel progetto attraverso tesi, dottorati e attività sperimentali svolte con gli ingegneri di NTC, con l’obiettivo di sviluppare nuove soluzioni innovative per la sicurezza stradale e lo studio dell’interazione uomo-veicolo. Tra le attività dell’Università in corso rientra anche la realizzazione di un modello urbano digitale in grado di riprodurre ambienti reali e valutare l’impatto di diverse scelte di mobilità (come limiti di velocità, regolamentazioni del traffico o modifiche alla viabilità) sull’ambiente e sulla salute pubblica.
Il laboratorio consentirà inoltre di effettuare test con dispositivi indossabili dotati di sensori biometrici per monitorare le reazioni dei conducenti durante la guida simulata e adattare di conseguenza i sistemi di bordo. In futuro, il SimLab continuerà a evolversi integrando funzionalità e tecnologie basate su intelligenza artificiale, per generare scenari di traffico e condizioni di guida sempre più complessi e realistici.
“L’apertura del SimLab segna un avanzamento strategico per il nostro ateneo: un luogo in cui ricerca, tecnologia e competenze si incontrano per progettare la mobilità del futuro - dice la rettrice dell’Università del Salento, Maria Antonietta Aiello - Grazie alla ormai consolidata collaborazione con Nardò Technical Center – prosegue - offriamo a studenti e ricercatori l’accesso a strumenti di simulazione tra i più avanzati in Italia, capaci di accelerare lo sviluppo di soluzioni di mobilità innovative e sicure. Questo laboratorio rafforza il ruolo dell’Università del Salento come punto di riferimento scientifico e partner affidabile per l’industria del territorio e come centro di ricerca di eccellenza»”.
“Siamo lieti di proseguire la collaborazione con l’Università del Salento, che negli anni ha generato risultati concreti e di valore - dichiara Antonio Gratis, Direttore Generale di Nardò Technical Center - Il SimLab è un progetto nato proprio in virtù di questa sinergia e ci permette di aprire le porte del centro ai giovani del territorio per costruire innovazione insieme. Inoltre, è un’ottima opportunità per ampliare le nostre competenze tecnologiche. Con il SimLab puntiamo a contribuire alla ricerca per lo sviluppo della mobilità di oggi e di domani, in particolare nel campo dei sistemi di assistenza alla guida e della dinamica del veicolo”.
NTC
Nardò Technical Center (NTC) è un centro per lo sviluppo e il collaudo dei veicoli situato in Puglia, nel Sud Italia. Si estende su 700 ettari e ospita 20 piste e impianti all’avanguardia, tra cui l’anello ad alta velocità da 12,6 chilometri, che consente test in condizioni estreme per costruttori e fornitori di tutto il mondo. Le attività spaziano dai test fisici alla simulazione, dallo sviluppo software all’innovazione digitale, grazie anche a una software unit con sede a Lecce. Fondato nel 1975, è di proprietà di Porsche e gestito da Porsche Engineering dal 2012. Conta oltre 200 professionisti e, a oggi, ha ospitato alcuni tra i programmi di test e sviluppo più avanzati del settore, al servizio di più di 90 aziende automobilistiche a livello globale. Dalle prove ad alta velocità alle simulazioni più sofisticate, NTC continua a contribuire all’evoluzione di una mobilità connessa, intelligente e sicura.
UNISALENTO
L’Università del Salento è riconosciuta per la qualità della sua produzione scientifica e per infrastrutture di ricerca d’avanguardia. Con nove dipartimenti e numerosi centri e laboratori, UniSalento sviluppa attività di alto profilo in ambiti che spaziano dall’ingegneria alle tecnologie digitali e all’intelligenza artificiale, dalle scienze dei materiali all’ambiente e al patrimonio culturale, dalla medicina alle discipline umanistiche e sociali. Grazie a collaborazioni consolidate con imprese e istituzioni, programmi di dottorato internazionali e una forte capacità di attrarre finanziamenti competitivi, l’Ateneo salentino è oggi un punto di riferimento nazionale per l’innovazione, il trasferimento tecnologico e la formazione di giovani ricercatori. Radicata nel territorio e aperta al mondo, l’Università del Salento si fonda su valori quali la centralità della persona, l’impegno per la qualità, la responsabilità pubblica, l’internazionalizzazione e l’innovazione sostenibile.
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